Masturbazione, porno e desiderio sessuale
Di Alessandro Sironi, psicoterapeuta e sessuologo
La masturbazione è un modo per conoscere la nostra sessualità, una pratica volontaria di stimolazione dei genitali, o di altre parti del corpo, con il fine di procurarsi piacere sessuale. Scopriamola.
La masturbazione, scopriamola
Solitamente l’attività masturbatoria si intensifica nella pubertà e i maschi vi accedono prima delle femmine. Si manifesta anche prima di questo periodo ed ha caratteristiche esplorative e sensoriali.
Importante risulta l’atteggiamento che assumono i genitori. Essendo una pratica del tutto naturale per il bambino, sarebbero da evitare atteggiamenti che possono provocare l’insorgenza di vergogna o “sensi di colpa” ed il bambino andrebbe aiutato a gestire questo momento in riservatezza.
Oggi, il facile accesso alla pornografia ha ulteriormente anticipato l’inizio dell’attività masturbatoria.
La masturbazione è vissuta principalmente come momento personale, assumendo il valore di una pratica autoerotica, ma può essere anche un ingrediente all’interno dell’intimità della coppia.
È un’attività che riguarda l’intero ciclo della vita con forme, tempistiche e caratteristiche molto variabili, legate all’età, alla situazione psicologica e a quella relazionale.
Ci sono diverse modalità di masturbazione; quella più sperimentata avviene attraverso l’utilizzo delle mani sui genitali, ma ci può essere masturbazione anche tramite sfregamento o l’utilizzo di sex toys. Ciascuno può sperimentare e scoprire così cosa gli/le fa piacere.
È da tenere presente che, rispetto al passato, oggi la masturbazione é ritenuta un atto normale e un modo per esplorare il proprio corpo ed entrarvi in contatto.
Solitamente la masturbazione é accompagnata da fantasie nella nostra mente, utilizzarle salvaguarda e sviluppa l’immaginario erotico personale. Attraverso la masturbazione individuiamo e impariamo la modalità di stimolarci per raggiungere livelli, sfumature di piacere, ed infine l’orgasmo.
La dipendenza da masturbazione
La dipendenza da masturbazione si manifesta con un numero elevato di pratiche masturbatorie al giorno, ma l’elemento più importante da tenere in considerazione è quando entra in gioco l’aspetto compulsivo, ossia il non riuscire a farne a meno.
La masturbazione ripetuta va oltre la volontà del soggetto e produce un disagio per lo stesso. Questo può avere delle ricadute sulle varie aree della vita del soggetto interferendo, per esempio, con l’attività lavorativa, lo studio e/o le relazioni sociali.
Dipendenza da masturbazione e pornografia
Solitamente chi sperimenta una masturbazione frequente ogni giorno ricorre anche alla visione di materiale pornografico.
Attualmente la pornografia é molto più accessibile grazie alle nuove tecnologie e a internet. Di questa stimolazione di natura visiva si può fruirne in modo anonimo, gratuito, in ogni momento ed ovunque.
L’utilizzo della pornografia é diventato una modalità più comune rispetto al passato; può assumere un aspetto ludico ed informativo per alcune persone oppure può essere anche utilizzato come strumento terapeutico. É utile per persone che hanno una visione restrittiva della sessualità con vissuti negativi. Per queste persone avere una panoramica ampia di comportamenti sessuali può aiutarli a confrontarsi e affrontare eventuali difficoltà proprie. La pornografia può essere utile a quelle coppie che hanno sperimentato solo una sessualità tradizionale e ripetitiva con la conseguenza di vivere lo spegnimento del loro desiderio sessuale. Vedere altre persone che esprimono la sessualità in modi diversi può ampliare il loro repertorio erotico e ampliare la loro fantasia e complicità di coppia.
Porno e desiderio sessuale
L’utilizzo della pornografia può avere delle ricadute negative sul desiderio sessuale maschile e femminile. Uno dei fattori da tenere presente é la quantità di fruizione del materiale pornografico. Se c’è un utilizzo eccessivo ed una conseguente difficoltà a farne a meno, questo può indurre dei problemi. Vivere il sesso principalmente in modo semi-virtuale (soggetto e schermo) solitario e segreto può favorire una difficoltà nei rapporti reali.
Nella pornografia molti aspetti sono lontani dalla sessualità reale perché é centrale l’elemento della prestazione e messa in scena del rapporto sessuale. Le persone potrebbero essere indotte a credere che le scene pornografiche siano il modello da raggiungere con una conseguente frustrazione nella sessualità che sperimentano quotidianamente. La ripetuta insoddisfazione può portare ad una caduta del proprio desiderio sessuale.
Per concludere
L’uso della pornografia nella masturbazione non solo esiste ma assume significati soggettivi e diversi. É importante mantenere uno sguardo critico per l’impatto che questa può avere nella vita relazionale e affettiva della persona. I fattori che vanno continuamente monitorati sono la modalità e la quantità dell’utilizzo.
