COSA CI ECCITA (E PERCHE’)

Di Alessandro Sironi, psicoterapeuta e sessuologo

Cosa ci eccita (e perché)

La maggior parte di noi sa cosa ci fa eccitare, ma non il perché.

Riusciamo a comprendere quale tipologia di corpi troviamo attraenti, ma non il perché. Cogliamo come ci piace fare sesso o immaginiamo di farlo, ma non sappiamo veramente perché preferiamo questo modo e non quell’altro. Possiamo preferire il sesso in luoghi insoliti o all’aperto, pensare che i tacchi a spillo o i piedi siano sessualmente eccitanti, ma raramente conosciamo le vere ragioni che sottostanno a queste preferenze.

Quando ci eccitiamo vedendo una persona per strada, un personaggio in un film, sentendo una determinata voce, il/la partner; quando ci troviamo a pensare ad una particolare immagine mentre ci masturbiamo, non siamo consapevoli di fare un’operazione psico-sessualmente complessa. 

Cosa succede

Questo processo è sempre legato alla psicologia unica della persona, alla sua storia. Solo una comprensione di questa specificità può spiegare l’ampia varietà di preferenze sessuali e fantasie che piacciono alle persone.

Ci eccitano per una ragione, e le ragioni appartengono, in parte, anche al dominio inconscio della mente.

Che l’eccitazione sessuale sia la risposta ad una foto, a una persona, a una posizione sessuale o a un articolato sogno ad occhi aperti, essa deriva dalla scena del nostro regista-fantasma.

É la nostra mente conscia e non che fa funzionare lo spettacolo, anche se il piacere sessuale è radicato nel corpo e connesso alla stimolazione di specifiche parti.

Cosa determina i requisiti necessari perché ti si senta eccitato sessualmente

Pensi che siano dei semplici riflessi sessuali o ti incuriosisce l’idea di scoprire la quantità di informazioni che condensa il tuo fantasma erotico? Potremmo dire, usando una metafora, che ciò che viviamo quotidianamente è la punta dell’iceberg, ed è vissuto consapevolmente. Ciò di cui stiamo parlando é invisibile agli occhi. Possiamo aggiungere che molte delle nostre risposte sessuali diventano più comprensibili e logiche se ipotizziamo l’esistenza di pensieri e sentimenti inconsci. 

Il significato dell’eccitazione sessuale non é spiegabile completamente solo attraverso la biologia, l’istinto e la coscienza.

Spesso permettersi di comprendere il significato profondo delle proprie preferenze sessuali illumina anche altre aree della propria soggettività.

É il potere immaginativo della mente, seguendo la regia del nostro fantasma, che trasforma le nostre necessità biopsichiche/pulsionali nell’esperienza reale del piacere sessuale.

Il fantasma erotico

Il fantasma è il modo inconscio attraverso il quale le esperienze sessuali, a partire dall’infanzia, si sono organizzate dentro di noi creando uno scenario che rende possibile l’eccitazione ed il soddisfacimento sessuale.

É solo a partire dalla ricerca di questa organizzazione fantasmatica soggettiva che si possono leggere e capire le preferenze, i comportamenti sessuali o determinate pratiche erotiche piuttosto che altre.

Il regista-fantasma prevede una messa in scena di ciò che si è condensato dentro di noi.

L’attrazione erotica si accende solitamente intorno a determinati dettagli o oggetti annessi al corpo.

Se vuoi approfondire questo argometo ti consiglio di leggere questo articolo cliccando che parla delle fantasie sessuali cliccando QUI.

Dal fantasma al reale

Il comportamento sessuale è molto più vincolato alle proibizioni sociali e al potenziale  disagio rispetto ad un sogno ad occhi aperti. Il sesso con il partner, a differenza delle fantasie, richiede compromessi. Quello che più ci piacerebbe fare, anche se a volte é segreto, deriva esattamente dalla stessa fonte di ciò che sperimentiamo nei territori della sessualità reale. Tutto ciò ha radici che sfuggono alla nostra mente razionale.

É sicuramente un smacco al nostro orgoglio renderci conto che qualcosa di così personale come l’eccitazione sessuale é causata da qualcosa che è al di fuori della nostra consapevolezza. 

L’immaginario erotico può essere definito come la capacità dell’individuo di autoerotizzarsi mentalmente attraverso la creazione di fantasie, come se esistesse una zona erogena intrapsichica che il soggetto si trova a dover gestire e si attiva automaticamente di fronte a determinati stimoli. 

Le fantasie sessuali, messe in atto o solo immaginate, prendono la forma di pensieri,  preferenze sessuali, feticci, scelte pornografiche, tipo di persona che si trova attraente. Tutte sono condizionate dal fantasma erotico inconscio individuale e unico per ogni persona; in ogni caso sono frutto della nostra immaginazione. In sintesi possiamo dire che la fantasia erotica è una rappresentazione mentale conscia capace di agire sulla risposta sessuale.

 

Leggere le nostre fantasie sessuali diventa il buco della serratura per potersi conoscere più a fondo.